martedì 15 ottobre 2013

Scuola ... e professionalità.

Oggi voglio sfogarmi, qui nell'etere, voglio dire la mia rabbia, frustrazione, indignazione per come nel quasi 2014 siamo ancora a livelli preistorici (con tutto il rispetto per i nostri Homo sapiens e Homo habilis ... ) per quanto riguarda la scuola, la professionalità di alcuni operatori scolastici ed istituzioni.
Ad oggi i bambini con problemi di apprendimento specifico (dislessia, discalculia .... ) e di apprendimento aspecifico sono moltissimi, quindi non parliamo di casi isolati, ma di una quantità importante che dovrebbe essere aiutata, così come dovrebbero essere aiutati i genitori di questi bambini o ragazzi, che con grosse difficoltà, sia che la diagnosi del disturbo sia certificata oppure no ogni giorno devono affrontare grossi problemi, ansie, paure per sentirsi al pari con i loro compagni.
Partiamo appunto con la diagnosi che per la maggior parte dei casi (almeno per quanto riguarda la mia esperienza sia diretta che indiretta ) viene cocciutamente richiesta dai genitori e non dagli insegnanti ... quindi code, liste di attesa imbarazzanti per poter avere una  certificazione del disturbo con i servizi sanitari nazionali. Allora chi può farlo si reca in strutture private che come costi, fanno decisamente concorrenza ai dentisti, e in queste strutture velocemente si riesce a fare un percorso con le varie specialiste o specialisti ( logopedista, psicologo, neuropsichiatra) al fine di avere in mano dei fogli con delle firme che dicano finalmente e nero su bianco  il disturbo del bambino, e qui il genitore si sente un pochino sollevato perchè non erano ansie esagerate o paranoie strane quando il suddetto e povero tapino genitore si accorgeva che il proprio figlio o la propria figlia aveva delle difficoltà oggettive nel capire, nell'applicarsi  o nello studiare ... Ma cari genitori la soddisfazione dura molto ma molto poco ... infatti quando con i bellissimi fogli  firmati andiamo a consegnarli alla scuola, elementare, media o superiore ... qui comincia la vera incazzatura (scusate la brutta parola, poco fine ... ma non me ne venivano in mente altre) ... perchè? Perchè ci si scontra con un muro di indifferenza di poca professionalità, di superficialità che fa rabbrividire.
Vi parlo della mia esperienza personale ...
A  Beatrice viene diagnosticato un disturbo di apprendimento aspecifico, dopo anni di "lotta" con le maestre che sostenevano che non c'erano problemi, che era solo la sua timidezza, il suo carattere ansioso, mi impunto e con sacrifici a livello economico, la porto in una struttura privata dove le riscontrano il disturbo ... questo accadeva quando Beatrice era in quinta elementare, negli anni precedenti i compiti li faceva con grandissima fatica con me. Ecco un'altra assurdità, Beatrice ha la fortuna di avere la mamma a casa, io  non lavoro, o comunque ho sempre fatto lavori free ...Ma sorge spontanea una domanda ...   le mamme CHE SONO COSTRETTE a lavorare  o hanno fatto una loro scelta oppure non sono in grado di aiutare i propri figli/e  per il tipo di percorso scolastico fatto???  Cosa devono fare??? Allucinante ...
Comunque continuo il mio racconto ... consegno la documentazione  alla scuola elementare e ne parlo con le maestre, che mi guardano con un misto di compassione e di superiorità ... mancano pochi mesi alla fine della scuola e loro cambiano un pochino l'atteggiamento con la bambina, ad esempio durante le verifiche scritte la aiutano, le danno più tempo, cercano di correre ai ripari parlando anche con lei, dicendole di non preoccuparsi che se ha bisogno di aiuto loro sono a sua completa disposizione, ma come ho già detto manca poco tempo alla fine della scuola. E i giorni e mesi e anni precedenti??? dove  ho sputato sangue per aiutarla ??? E Beatrice ha pianto lacrime e lacrime di frustrazione???
Mese di luglio, consegno la diagnosi alla  segreteria della futura scuola media, vari colloqui  mi rassicurano, mi dicono di non preoccuparmi, che loro faranno tutto un percorso particolare con gli alunni e alunne che hanno questi problemi ... io mi sento rincuorata da questi colloqui, da queste parole, dopo cinque anni di inferno, vedo un piccolo spiraglio di luce ... soprattutto per Beatrice, perchè vi assicuro che se sono stati d'inferno per me...  per lei ancora di più, ma molto di più ... dato che non è una bambina stupida (anzi quoziente intellettivo superiore alla media per la sua fascia di età) capiva di avere delle difficoltà, di essere in qualche modo inferiore ai suoi compagni ... ansia alla stato puro, le è venuta la psoriasi da stress ... non vi dico altro. Aggiungo anche che Beatrice DEVE andare da una maestra che l'aiuti nei compiti ... e che le rafforzi le basi soprattutto in vista della scuola media ... naturalmente privata ... no comment.
Settembre, iniziano le scuole, io fiduciosa lei anche, passano i giorni, un' infinità di compiti, anche difficili lei che ci mette un impegno sicuramente da premiare ... la mia sicurezza comincia a vacillare, non riesco a capire come i nuovi Professori la nuova scuola gestisca le difficoltà di Beatrice ... poi primo colloquio di conoscenza con i Professori delle principali materie, italiano, matematica ... e qui scopro che non sapevano nulla del " problema " di Beatrice, non erano a conoscenza delle sue difficoltà!!! I miei bellissimi fogli firmati e controfirmati dalle specialiste del centro sono rimasti al calduccio e al sicuro in segreteria ... e la persona con la quale avevo parlato prima delle vacanze ( Professoressa di riferimento per i bambini con sostegno) ad agosto è ritornata in Sicilia, e nel preparare le valigie si è dimenticata di fare il passaggio di consegne ... non pensando neanche ad un attimo che quella sua dimenticanza avrebbe messo in difficoltà i suoi colleghi, i genitori e soprattutto Beatrice ...
Quindi di nuovo colloqui su colloqui ... e se io lavorassi???
Sono veramente amareggiata, delusa anche perchè a parte le scuse della Scuola, a parte le scuse dei Professori ... la situazione, al momento, non sembra cambiata ... tantissimi compiti, difficili per lei alcuni incomprensibili ... 
Ma vi sembra giusto tutto questo? E quante altre bambine e bambini e genitori e mamme sono in questa situazione, anche peggiore .... credo tantissimi ... giusto appunto oggi c'è un'articolo sul Corriere ... 
Ma con tutto il malessere di questa Italia che spende energie per capire dove sepellire un nazista, oppure su altri mille futili imbarazzanti motivi ...  i nostri figli sono nelle mani di ALCUNI operatori scolastici che hanno una professionalità pari a zero, e sottolineo alcuni perchè fortunatamente non tutti i docenti, i maestri sono così ... 
Credo che insegnare, al di là del grado di scuola, sia come fare il Medico, lo si sceglie, lo si vuole ... nessuno lo impone ... 
Riflettiamo gente, riflettiamo ...

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