venerdì 29 novembre 2013

E Natale arriva ...

Anche non volendo, da domani 30 novembre, inizieremo a fare il conto alla rovescia per  il giorno più aspettato, angosciante, meraviglioso, magico dell'anno ... il 25 dicembre, Natale.
I sentimenti che ho verso questo giorno sono diversi e controversi. Vorrei che non arrivasse mai per lo stress dei regali, dei pranzi e delle cene, per la prepotente nostalgia che si avverte delle persone che non ci sono più e di conseguenza la nostalgia dei Natali della mia infanzia , quando tra genitori, nonni, zii, cugini era una grande  festa.  Il profumo dei crostini di fegatino di pollo, dei ravioli in brodo, della pasta al forno, del pollo ripieno, del panettone ripieno, dei cantucci del panforte ...  un misto di tradizioni ... toscane, lombarde, piemontesi. Partite  infinite di mercante in fiera, dove mio padre era il battitore e con la sua ironia ci faceva ridere fino a stare male, dove c'era sempre una zia o la nonna che  non capivano cosa dovevano fare, come sistemare  le carte, dove noi cugini volevamo solo vincere ...litigando o alleandoci contro "i grandi" ...  quanti meravigliosi indelebili e bellissimi ricordi.
Ora quell'atmosfera non c'è più ... e mi manca, tanto. Però ora ci sono i bambini ... ops scusate gli adolescenti che nonostante tutto aspettano la notte di Natale con trepidazione ... anche se oramai dubitano fortemente dell'esistenza di Babbo Natale. Anzi mi correggo, il grande, lungo Adolescente sappiamo già cosa  pensa, è la piccola che si trova  in quella fase che vorrebbe crederci ma sente i suoi amici (soprattutto maschi) che ripetono già da agosto che Babbo Natale non esiste ma che siamo noi genitori a comprare i giochi desiderati. Un giorno, riguardo a queste dichiarazioni, mi disse "sai mamma i miei amici maschi dicono che Babbo Natale non esiste, che siete voi a prendere i giochi, e io gli ho risposto ... si certo i nostri genitori vanno di notte a fare acquisti!!!" Dolce, beata ancora per poco innocenza ... continua a crederci, non perdere anche questa certezza della tua infanzia. Quando saprai la verità ci rimarrai male, molto e capirai come è difficile il mondo degli adulti, senza la misteriosa, magica presenza di Babbo Natale e di tante altre fantastiche storie.
Scusatemi il prematuro post sul Natale, ma nonostante le contraddizioni, alla fine, in fondo in fondo amo questo giorno, amo la preparazione dell'albero di Natale, del presepe, l'allestimento della casa con decorazioni, rigorosamente vintage, shabby e chic, che naturalmente vi racconterò e mi piace cucinare. E mi piace soprattutto ricordare ... già ... perchè penso che i ricordi siano  una parte importante della nostra vita adulta, senza di loro saremmo solo  come una bella scatola ... ma assolutamente vuota. 
Seguitemi e nelle prossime settimane ...  vi stupirò con effetti speciali. Magari dandovi anche qualche spunto .


giovedì 28 novembre 2013

Il laboratorio low cost

Chi come me traffica con pitture, stoffe, pennelli, colle immagino abbia sempre desiderato un angolino tutto per se, un posto dove mettere tutto il materiale. Spesso nelle tante case che ho cambiato (ad oggi siamo arrivate a 7 ... ) ho sempre cercato questo piccolo mondo tutto mio, ma non ci sono mai riuscita . Quindi pennelli, colori, acquarelli, stoffe, tele, sassi, cianfrusaglie, matite e tanto tanto altro, riposti in armadi, in scatole, in ceste  e quando mi servivano una faticaaaaa ... tirali fuori, poi sistemarli su di un tavolo, poi riporli dopo aver finito. Molte volte mi passava anche la voglia di sfogare la mia creatività. Poi come sempre accade  per caso, nella mia ultima casa, un angolo del salone non sfruttabile. Un calorifero, una bella finestra su un balconcino ... la mia bella testolina inizia vorticosamente a girare, ma non riesco a focalizzare come sfruttarlo senza rovinare il resto del salone ... Un giorno compro uno dei miei giornali "Country Chic" e sfogliandolo trovo la soluzione ... un laboratorio low cost, vintage e naturalmente chic!!!
E così inizio a comprare dal mio fornitore ufficiale di accessori sempre low cost, stile nordico (IKEA), delle tende bianche con dei motivi rossi, che riprendono la poltroncina che ho nel salone. Poi prendo delle mensole di un vecchio armadio  che ho smontato sempre Ikea e all'improvvisato Geppetto, Marco,  le faccio tagliare della misura giusta. Come piano da appoggio utilizzo un bellissimo e vecchissimo tavolino che non trovava una sua giusta e bella collocazione nel resto della casa ...  e il laboratorio di Paola comincia a prendere forma ... Aggiungo delle lucine, candele, scatole di latta. Qui delle foto:
eccolo

le mensole
Un particolare


E' un angolino piccolo, caldo, intimo e meraviglioso. E' ancora work in progress ... ma piano piano sta diventando come l'ho sempre sognato. Sono troppo felice ... finalmente qui NESSUNO potrà metterci parole, becco, lingua o quello che vuole ... E' MIO E TUTTO MIO !!! Chi ha orecchie per intendere intenda e intenda bene!!




mercoledì 27 novembre 2013

La fiducia.

FIDUCIA: atteggiamento, verso altri o verso sé stessi, che risulta da una valutazione positiva di fatti, circostanze, relazioni, per cui si confida nelle altrui o proprie possibilità, e che generalmente produce un sentimento di sicurezza e tranquillità. Vocabolario Treccani www.treccani.it.
Stamattina in macchina con i miei liceali si parlava appunto di fiducia nelle persone, in ciò che dicono e poi mettono in pratica. La disquisizione è nata a causa di un Youtuber famoso che ha creato una determinata situazione per raccogliere like e di conseguenza denaro da donare (solo una parte del ricavato)  alla Croce Rossa Italiana pro Sardegna. Ottima iniziativa, lodevole e criticata da altri Youtuber ... e appunto i due lunghissimi adolescenti sostenevano che se hai fiducia in una persona, se vuoi condividere con lui/lei un'iniziativa, devi arrivare fino in fondo ... avendo appunto fiducia in quello che dice e che fa. Ohhhh .... mi viene da dire dolce e beata tenerezza, quando credi che tutto è bianco o nero, giusto o sbagliato, bello o brutto. Dove sostieni con forza e vigore le tue idee, anche andando contro tutti ... Purtroppo non è sempre così. Non voglio fare la disillusa dalla vita e dalle persone ... ma .... La fiducia un bellissimo sostantivo come amicizia, amore ... indispensabili per la vita, per poter vivere bene, appagati, sereni ... tre parole che (più o meno) ci dovrebbero differenziare dagli animali. Si conoscono persone, amici, amiche, fidanzati, amanti e immediatamente si ripone in loro una fiducia delle volte smisurata, perchè sono affini a te, perchè ti hanno conquistato, semplicemente perchè gli vuoi o le vuoi bene. Poi un giorno tutto cambia la bellissima, nobile, indispensabile fiducia crolla, come un muro, viene giù facendo un fragoroso rumore, assordante ... e tu devi andare avanti, riprendere quei mattoni e rimetterli uno sopra l'altro, con una precisione impeccabile, fai fatica, sudi, ma non puoi fare altrimenti ... ci vuole tempo, tanto tempo e alla fine quel muro è ricostruito, ti allontani per guardarlo bene ... e ahimè ti accorgi che non è più quello di prima, è storto, fatto male, impreciso ... inguardabile. Allora per renderlo decente ti inventi qualsiasi cosa, lo dipingi, lo decori, ci metti dei fiori ... Ma lui rimane così precario, instabile e ti devi accontentare ... e girarti e proseguire la tua strada. Devi andare oltre ... per tanti motivi!!! Sei stata ferito, tradito ... Non pensavi che un'amico o un'amica si comportasse così? Non credevi che la persona che vive con te potesse darti tanto dolore? ... Speravi di aver riposto giusta fiducia al tuo collega? ... Ahahahah ... scusate se rido ... ma oramai la fiducia, l'umiltà, la comprensione, il rispetto per gli altri sono chicche per pochi pochissimi intimi. E mi dispiace per i nostri figli perchè oltre a tutto il resto che non va ... devono fare i conti anche con una meschinità e un'ipocrisia ... IMBARAZZANTI!!!
Quindi ragazzi e ragazze indignatevi sempre per le cose che ritenete giuste, credete in quello vi piace e quello che volete fare. Non permettete agli altri di schiacciarvi ... lo so pura utopia.... ma la speranza che le cose cambino c'è sempre. Anche se ... 


"Chi vive sperando muore cagando! Sergente Lo Russo: isoletta dell'egeo che non conta un ca**o, 1941." 
Diego Abatantuono

Mediterraneo

martedì 26 novembre 2013

The tea ...

Nonostante io non sia particolarmente attratta dalle culture giapponesi e/o cinesi, c'è un prodotto di loro quasi esclusiva prerogativa  che uso quotidianamente e di cui non potrei fare a meno. Se posso lo porto con me anche quando vado via. Sto parlando del tè, il tè verde. Stamattina frugando in uno dei miei cassetti  tipo pozzo di San Patrizio, dove si possono  trovare  fotografie,  coltellini serramanici, fiori secchi, vecchi diari, portamonete dei nonni ... ecc ... ho ritrovato una piccola brochure sul tè, che mi ricordo, presi da un banchetto di un mercatino di Abano Terme qualche anno fa. 
Una piccola guida sui vari tipi di tè, sulle loro coltivazioni, sui benefici. Il tè è la seconda bevanda più bevuta al mondo dopo l'acqua. E cosa sorprendente, che forse molti non sanno, ha tantissime proprietà terapeutiche e anti odore ed è impiegato anche in cucina. Il tè  verde svolge azioni diuretiche, è uno stimolante e dimagrante e soprattutto, il tè verde,  ha un forte potere antiossidante. Pensiamo ai cinesi grandi bevitori di tè verde e  maggiori fumatori del mondo, si ammalano di tumore ai polmoni, in rapporto alle sigarette e alla popolazione, molto meno di noi europei.  Non è sicuramente un paravento dietro cui nascondersi per giustificare il fumo ...  MI RACCOMANDO .
Certo la colazione italiana per eccellenza è  una bella tazza di latte con il pane, oppure biscotti "pucciati" nel latte o  fette biscottate con la Nutella. Io sono cresciuta a latte e biscotti Bucaneve. Purtroppo, le intolleranze al lattosio sono aumentate in maniera esponenziale, in casa mia nessuno di noi può tollerare  il latte. Quindi ci siamo adattati al tè, prima le bustine , quelle classiche che si trovano nella grande distribuzione, poi il tè da infusione .... bellissimo e delizioso. Non stupitevi, al momento solo io utilizzo questo tipo di tè, i pargoli e marito sono ancora legati alla comoda, insulsa bustina .... Ma  riuscirò a convertirli. Come  la battaglia per utilizzare  lo zucchero di canna ... anche qui riuscirò a farli capitolare ... gatto compreso. 
Il tè verde, lo zucchero di canna piccoli accorgimenti di una dieta il più salutare possibile ... Poi penso a cosa mangiano i nostri ragazzi quando vanno da Mc ... e allora mi si rizzano i capelli e devo bere una camomilla per calmarmi !!!

Se volete saperne di più sul tè,  visitate questo sito www.ilsignoredelte.it.



lunedì 25 novembre 2013

Le giornate di Bookcity

E i miei due giorni d'aria e di libri sono passati. Ahimè ...  Un weekend favoloso, passato insieme a Jane Austen e Sveva Casati Modignani ed a tante donne che vivono con il naso dentro un libro ... 
Sabato pomeriggio in una piccola sala del Teatro Elfo Puccini di Corso Buenos Aires a Milano ho assistito ad una proiezione di "Ragione e sentimento" uno dei capolavori letterari di Jane Austen. Tre ore di sentimenti, emozioni e grandi travolgenti amori. Ho scoperto anche l'esistenza del canale della Feltrinelli LaEffe, che trasmette film, documentari, fiction, interviste solo esclusivamente di libri ... Insomma la mia televisione. Se vi interessa canale 50 del digitale terrestre. 
Ieri pomeriggio incontro con una delle mie autrici preferite, Sveva Casati Modignani, Bice Cairati. Una dolcissima signora, senza peli sulla lingua che ama quello che fa, scrivere storie di donne per le donne. Diretta, sincera e milanese. Una milanese DOC, che adora questa Milano oramai "involgarita", così da lei definita. Ma che non cambierebbe con nessun luogo o città del mondo. La capisco. 
Ha dato un'anteprima del suo nuovo lavoro, che proprio oggi GIORNATA MONDIALE CONTRO OGNI FORMA DI VIOLENZA SULLE DONNE  vi voglio "svelare" . Sta scrivendo un racconto legato all'atroce e purtroppo attuale violenza domestica. Non vedo l'ora di leggerlo ... e SOPRATTUTTO non vedo l'ora che certi uomini capiscano e si rendano conto che nonostante i loro soprusi, le loro violenze ed il loro bieco potere,  noi DONNE continueremo  A LOTTARE ... Sempre.




sabato 23 novembre 2013

Libri e incontri.

Carissime amiche un saluto veloce ... oggi e domani sarò occupata con i libri. Il pomeriggio l'ho passato con Jane Austen ed il suo " Ragione e sentimento". Domani l'incontro con Sveva Casati Modignani e la Fiera del libro usato. Mi sembrava brutto non augurarvi buon sabato e buona domenica. Vi racconterò tante cose belle.
See you soon



venerdì 22 novembre 2013

Bookcity, la Via della lettura.

E' partita ieri la nuova edizione di Bookcity nella mia meravigliosa Milano. Una Via della lettura  che si snoderà dal Castello Sforzesco alla Rotonda della Besana. Un'iniziativa voluta dal Comune di Milano e dal Comitato Promotore (Fondazione Rizzoli “Corriere della Sera”, Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori, Scuola per Librai Umberto e Elisabetta Mauri), a cui si sono affiancati la Camera di Commercio di Milano e l’AIE (Associazione Italiana Editori), in collaborazione con l’AIB (Associazione Italiana Biblioteche) e l’ALI (Associazione Librai Italiani). Ci saranno tantissimi eventi, incontri, presentazioni, laboratori, letture. Per 4 giorni, fino a domenica 24 novembre la nostra bellissima città sarà invasa da parole, parole e parole. Che meraviglia, per chi ama la lettura. E un'occasione per chi si vuole avvicinare al magico mondo dei libri ... una naturale medicina che fa bene all'anima e soprattutto  al cuore. Io naturalmente parteciperò a degli incontri. Uno doveva essere la presentazione del libro di Luca, La Cena di Natale di Io che amo solo te ... ma non ho potuto parteciparvi ... e non dico perchè altrimenti potrei diventare troppo volgare, scurrile e da censura ... GRRRRRRRR!!!
Care amiche e amici non vi ho ancora detto che collaboro con www.libreriamo.it un social magazine per la diffusione e la promozione dei libri, della lettura e della scittura ... aggiungo io. A breve su questo sito sarò online un mio nuovo blog ... vi darò poi tutti i rif. e nell'aerea BookCamp è stato pubblicato il mio racconto Ti voglio scrivere una lettera. Orgogliosa ... andate sul sito e sbirciate. 
Come vi scrivevo qualche riga fa andrò a due presentazioni per conto di Libreriamo, uno sarà "Un tè con Jane Austen ... " come poter rifiutare un'invito del genere? Jane Austen la scrittrice femminile per eccellenza ... "l'artista più perfetta per le donne" come l'ha definita Virgina Wolf, chi non ha letto il suo capolavoro Orgoglio e Pregiudizio? Romanzo affascinante, storico, meraviglioso ... come non rimanere incantati dal Signor Darcy? e di Elisabeth ne vogliamo parlare?
Domenica andrò finalmente a conoscere una delle mie preferite scrittrice italiane, Sveva Casati Modignani. Ma posso essere più contenta??? Nooooo ... naturalmente avrò marito e probabilmente cozze al seguito. Vi racconterò cosa succederà, soprattutto se riesco a convincere l' Adolescente (sempre più lungo) a venire con noi .... già rido. 
Se sabato o domenica non saprete cosa fare, dove andare vi consiglio di farvi  un giro (naturalmente parlo alle milanesi) lungo questa Via speciale, questo il sito di bookcity per tutti gli appuntamenti e informazioni. http://www.bookcitymilano.it/.


" Chi accumula libri, accumula desideri; e chi ha molti desideri è molto giovane, anche a ottant'anni. "
Ugo Ojett

mercoledì 20 novembre 2013

Una fuga ...

Ieri mattina dopo l'ennesima "gita" in ospedale, mentre torno alla macchina sotto la pioggia torrenziale, al grigiore, all'umidità prendo una repentina e drastica decisione ... voglio dedicarmi un'ora, senza figli, marito, gatto, amiche, mamma, parenti ... Fuggo dall'asse da stiro, dalla polvere, dal cibo, dall'aspirapolvere, dalpensierodelgesso ... e felice come una bambina alla quale hanno appena promesso un giro nei paesi dei balocchi ...  mi dirigo ... verso la Feltrinelli. E voi direte questa sarebbe un fuga? Si per me si, perchè ieri 19 novembre è uscito un libro che aspettavo con trepidazione, La cena di Natale di Io che amo solo te, scritto da Luca Bianchini. Arrivo alla Feltrinelli  e chiedo il libro. Ancora non è sugli scaffali, il commesso deve andare a prenderlo nel magazzino. Meglio ... penso ...fresco fresco direttamente dalla Mondadori ... sono ancora più contenta.  Prendo il libro e vorrei iniziare subito  a leggerlo, sono curiosa, emozionata ... cosa succederà a Mimì e Ninella nella notte più magica dell'anno? E zia Dora come si vestirà? Nancy riuscirà ad esaudire il suo desiderio un  pò ... particolare? ... Con il libro in mano poi esagero con la fuga, mi compro degli orecchini, dei braccialetti ... e un maglione. Naturalmente tutto low price. Con il mio desiderato bottino faccio ritorno alla mia casa, alle mie faccende, alle mie due cozze e mezzo (il gatto). Con un pensiero che mi rende euforica ... la sera, al caldo del mio piumino di rose (dipinte), nella mia bellissima stanza con la pioggia che tamburella sul tetto ... andrò ad una cena molto speciale. 
Amiche vi consiglio di comprare questi due libri IO CHE AMO SOLO TE e LA CENA DI NATALE di Io che amo solo te - Luca Bianchini. Fanno innamorare, fanno passare delle ore piacevoli e divertenti. Potrebbero essere un regalo perfetto per un'amica speciale, per una sorella ... e voi cari maschietti regalatelo alle vostre mogli, amanti, fidanzate o compagne ... vi assicuro che le farete felici ... "innamorandosi di nuovo? di voi"

p.s. grazie a Marco, mio marito, e ai suoi pranzi vicino alla Mondadori!!!

RICORDATEVI #nonmolliamo PER I NOSTRI AMICI SARDI!!!


martedì 19 novembre 2013

Tragedia in Sardegna

Voglio utilizzare questo mio piccolo spazio per diffondere i numeri e gli aiuti che potrebbero servire agli amici Sardi. Non ci sono parole per la immensa tragedia che ha colpito la nostra bellissima Sardegna.
Aiutiamoli e soprattutto non DIMENTICHIAMOLI!!!

Condivido i numeri per le EMERGENZE in Sardegna.
Il centralino del 115 è in tilt. 
Per le ++EMERGENZE++ questi sono i numeri:

Zona #Olbia: 0789 69502; 0789 52020; 366 6617681. 
Zona #Uras: 348 7074692; 347 1240911

Servono gommoni e mezzi pesanti a #Berchidda 3346837575

Chi ha strutture alberghiere, b&b o spazio in casa le sta mettendo a disposizione della protezione civile usando su twitter l'ashtag#allertameteoSAR. Usatelo solo per segnalare emergenze.

Enel per segnalare guasti e black out: 803 500

Questa pagina resta a disposizione di segnalazioni e offerte di aiuto. 

domenica 17 novembre 2013

Poesie ... lontane.

Tutto quello che desiderava era solo farsi amare e amare
senza bugie, sotterfugi, cose non dette, silenzi  incolmabili.
Tutto quello che desiderava era avere qualcuno al suo fianco e renderlo felice.
Tutto quello che desiderava era passeggiare in riva al mare o a Central Park e parlare, ridere, bere un buon caffè e magari prendersi per mano e correre ... così senza motivo come due bambini. E poi abbracciarsi.
Tutto quello che desiderava era leggere storie d'amore e raccontarle, con tutte le emozioni possibili . 
Tutto quello che desiderava era condividere tutto quello che di bello e di brutto la vita le riservava.
Tutto quello che desiderava era sfiorarsi  e stare bene.
Tutto quello che desiderava era sentirsi a casa in qualsiasi parte del mondo.
Tutto quello che desiderava era guardarsi negli occhi e vedere il cuore.
Tutto quello che desiderava era, erano tante piccole semplici ma grandi cose.


Scritta sui banchi di scuola nel lontano ... insomma tanti anni fa. Ritrovata in un vecchio libro di epica. E' dedicata ad ognuna di voi care amiche. Buona domenica.





venerdì 15 novembre 2013

Mi hai salvata ...

Piove, fa freddo tutto è grigio  e noi in casa. Per noi intendo l'Adolescente, la mia piccola Adolescente, ritornata bambina visto la sua condizione di stampellata, ed aggiungo ingessata ... ma sorvoliamo ... e naturalmente Tigro. Vi voglio raccontare un episodio che mi è successo ieri, una situazione divertente ma anche paradossale. Ospedale, dalle 8.00 del mattino, attese su attese , poi finalmente il verdetto quasi definitivo sul ginocchio della mia bambina ... Siamo stremate, stanche, affamate, bisognose di un bagno decedente. Sono quasi le 15.00 o 3 p.m. devo chiamare per farmi venire a prendere, e proprio in quel momento mi arriva il messaggio del mio gestore telefonico che il credito è esaurito, di conseguenza non è più attivo nemmeno internet. Cosa faccio? Ah lampo di genio, chiedo dove posso trovare un bancomat, mi dirigo a questa stupenda invenzione (almeno credevo) per effettuare una ricarica ... Ma la perfida macchina mi dice " Al momento non è disponibile effettuare ricariche telefoniche " ... Grrrrr ... Ed ora? Devo chiedere a qualche compassionevole Signora se mi fa fare una telefonata ... Poi mi giro e vedo lui ... una visione, un colpo al cuore, nostalgia, tenerezza ... ricordi ... mi avvicino quasi timorosa, ho paura che non mi voglia ... . Sono di fronte a lui ... e ... miracolosamente mi accorgo che mi può togliere da quella situazione spiacevole. Dentro di me gli chiedo perdono e ... alzo la cornetta. Già il telefono a muro , non più a gettoni, ma con le monete ... la tastiera, il suo piccolo display. E mi viene da ridere, siamo nel 2013 in un mondo 3.0, satelliti, wifi, cellulari che diventano computer e viceversa, tutto il mondo civilizzato gira intorno alla rete, oramai se non hai uno smartphone sei OUT  ... tutti o quasi hanno un computer ... la tecnologia ... possiamo fare tutto con la tecnologia ... O QUASI ... aggiungo io. Infatti vengo salvata in extremis, con il rischio di una  crisi di nervi della mi Adolescente stanca, affamate, zoppicante, dolorante ... da un semplice, bistrattato, superato, deriso  telefono a moneta fissato al muro. Assurdo vero? Amiche ed amici forse non mi crederete ma quando ho finito  la telefonata ho rimesso con gentilezza la cornetta al suo posto e  gli ho sussurrato un ... Grazie. Dovevo. 

Aggiungo un p.s. per chi mi conosce ... presa dalla paura che il Telefono non funzionasse, fosse in disuso ...o fosse "offeso" con noi tecnologici ...  non ho neanche tirato fuori dalla mia borsa di Mary Poppins la mia imprescindibile amica Amuchina ... per disinfettare tutto l'apparecchio!!! Il che è tutto dire...

mercoledì 13 novembre 2013

Nuovo cinema Paradiso ... riapriamoli!!!

Il fascino e la trepidazione dell'attesa, le luci si spengono, l'odore dei popcorn invade la sala, sullo schermo iniziano a scorrere delle  immagini e tu bambina rimani affascinata rapita ... sei in un'altro mondo, in un'altra dimensione, ti catapulti dentro la storia, sogni con i personaggi ... Questo per me è sempre stato ed è tutt'ora il cinema. 
Con l'arrivo delle supertecnologiche ultra futuristiche multisale quel  fascino  si è perso, sicuramente per la mia generazione. I miei pargoli adorano andare al cinema ma vogliono l'audio doppio surround, schermi ultrapiatti,  film in hd in 3 o 4D ... e rigorosamente in quegli agglomerati di negozi, sale cinematografiche e mille tipi di fast food. Sono quelle cose che cambiano, si evolvono, siamo nell'era della tecnologia, delle immagini perfettamente high quality, cartoni animati, film di animazione in diverse dimensioni, sale asettiche ... Quando decidiamo di andare a vedere un film, sempre, cerco di convincere i due Pargoli ed il Grande capo ad andare all'Odeon di Milano, perchè anche se gioco forza si è adattato a diventare multisala, il fascino è rimasto. Sale non molto grandi, poltrone di velluto, e ricordi della mia infanzia ... in quelle sale ho vissuto la magia dei primi meravigliosi film di Walt Disney, dove mi sono emozionata per la pulita, bellissima storia d'amore di  Grease ... E pensando ai film della mia infanzia e adolescenza come non ricordare le domeniche pomeriggio passate al cinema dell'oratorio? ... Con le amiche, con la mamma ... popcorn, acqua tonica e rotelle di liquirizia ... Stupendi ricordi di luoghi magici, semplici, unici che purtroppo non esistono più. Sale cinematografiche uniche chiuse per l'incuria del tempo, perchè non più agibili, a norma di legge, lasciate al loro destino ... Ma la voglia di vere emozioni, di ricordare quello che eravamo e come eravamo, la nostalgia di aspettare la nostra storia ha fatto si che due ragazze abbiano deciso di mappare i cinema Paradiso, gli Old cinema di tutta italia. Iniziativa fantastica che ho scoperto qualche giorno fa da un articolo sul Corriere e subito è scattato in me quel pulsante dei ricordi e di saperne di più. 
Ambra Craighero e Roberta Bonazza, fotoreporter la prima e cultural manager la seconda spiegano nell'articolo "che l'idea è quella di ricostruire il mosaico complesso e frammentato delle migliaia di sale abbandonate, trasformate e scomparse del nostro paese" Questi luoghi sono pezzi della nostra cultura e della storia di ognuno di noi. Queste due meravigliose ragazze stanno tracciando una mappatura di queste sale ... Questo è il link della loro pagina facebook Old Cinema ...https://www.facebook.com/oldcinema?fref=ts. Perchè care amiche e amici, non diamo una mano anche noi? Nel vostro paese, nella vostra città o nel vostro quartiere c'è una sala, dove avete trascorso momenti magici, emozioni di un tempo andato? Scrivetelo, mettete foto sulla pagina di Echemamma sia ... secondo me potrebbe essere un'occasione per ricordare giornate passate in queste sale fumose (una volta si fumava nei cinema), dove per qualche ora si dimenticavano, come ha scritto Pupi Avati, la fame e la paura.
The End

lunedì 11 novembre 2013

Scarpette rosse? No ... stampelle rosse.

Giornata quasi finita, stasera mi concedo cinque minuti da passare con voi.
 Amiche e amici ho  finalmente aperto anche  la pagina Facebook del blog, e subito tante soddisfazioni e ringraziamenti ... ma che piacereeeeee!!! 
Oggi un sole meraviglioso, cielo azzurro e ... stampelle rosse. Cosa ci azzeccano le stampelle con il cielo? Bene, andiamo indietro di qualche giorno, giovedì sera, i due pargoli decidono di sfidarsi ad una lotta all'ultimo sangue ... L' Adolescente conscio della sua forza ha il sopravvento sulla piccola Adolescente, la prende per un braccio e cerca di buttarla sul divano per finirla con il solletico ... Risate, tante risate ... quelle belle risate che ...  fino a quando sento un urlo da aquila, anzi di più, corro (mi verrebbe voglia  di accorrere con un mestolo di legno in mano ... per sedare in maniera definitiva la lotta ...) e trovo Beatrice distesa per terra che si tocca la gamba ... pianti disperati ... Risultato? Probabile distorsione al ginocchio, nei prossimi giorni la conferma ... Ma io dico ... meglio stare zitta ... niente parole ... solo lacrime. Conseguenza del disastro le  stampelle naturalmente rosse ... il colore preferito della piccola Adolescente. L'Adolescente grande? Secondo lui tutta una finta, dolore, pianti, ginocchio gonfio, stampelle, anti infiammatori ... tutte scuse per avere più coccole e stare a casa da scuola ... Forse un pò di "scarpe strette" come dicono in Toscana? Gelosiaaaaa, ti prende e ti porta viaaaaaa ... cantava Gianna Nannini. Cose che capitano ... In teoria.
Domani vi racconterò la sfida di due ragazze che vogliono riportare ai nobili fasti ... i cinema di paese, le sale dell'oratorio ... bellissima iniziativa ... Seguitemi e magari vi chiederò un'aiuto. Buona serata, buona notte e mi raccomando fate sogni belli, colorati, profumati, dolci e con tanto tanto amore.

sabato 9 novembre 2013

#tantecosedafare ...

Le idee che ho in testa sono tantissime, le parole anche, i personaggi pure ... ma le giornate sono fatte di 24 ore ... 8 delle quali  dedicate alla nanna ... nel  resto delle ore  mi divido (come milioni di altre mamme, donne ...) e mi trasformo ... cuoca, colf, veterinaria (che dispensa medicine e coccole ... al perfido Tigro ... ) professoressa, assistente sociale, bibliotecaria,  blogger (passatemi il termine, fatemi gasare un pochetto ... ) scrittrice ( idem come per blogger) ... tassista, confidente, runner ... distributrice automatica di bacetti, abbracci , urlate e grattini. E durante le trasformazioni penso a mille altri progetti. Uno di questi, di cui credo  non avervi mai parlato è ridare vita, rianimare vecchi mobili, oggetti e tovaglie.  Amo lo stile shabby chic vintage, amo circondarmi di oggetti con un passato, magari non glorioso, ma affettivo. La mia testa è talmente "malata" che anche ai mobili che rinnovo li appioppo una bella storia ... Allora ho pensato di  aggiungere una nuova pagina con i miei lavori e naturalmente le loro storie ... la chiamerò RENEW, rinnovare, prolungare la vita ... 
Ed è per questo motivo che  nei prossimi giorni capiterà di non riuscire a scrivervi quotidianamente, ma ho delle cose da riprendere, progetti da finire ed alcuni da iniziare ... pena sfratto da parte della mia famiglia, gatto compreso, perchè sono circondati da giornali, ritagli di giornali, coperte da finire, porta libri grezzi, bozzetti di quadri ... ecc ... ecc ....
Poi ho un'altra cosa da fare, e ne sono orgogliosa, un Professore molto speciale aspetta le mie impressioni dei suoi romanzi.  Potrei innamorarmi di quest'uomo, ha tutte le caratteristiche ... ahahahah ... siciliano, colto, scrittore e pure bello!!! 
Ma bando alle ciance ho postato un nuovo racconto di qualche tempo fa ... sempre nella pagina STORIE ... 
Ergo care amiche, vi lascio in buona compagnia, vi lascio con tante cose da leggere e da vedere ... la mia nuova pagina e la nuova storia ... Mi raccomando continuate a leggermi, mi fate stare bene ... Comunque appena posso vi racconterò dello stato dell'arte e di ... tante altre cose.
Con affetto la vostra blogger!!!

mercoledì 6 novembre 2013

Fred e Lorraine.

Care amiche oggi voglio farvi commuovere. Vi racconto una storia vera che mi ha colpito tantissimo e che ho letto su TuStyle news. Una storia d'amore fuori dal tempo, rara, unica e commovente. Fred e Lorraine dell'Illinois si incontrano nel lontanissimo 1938, lei serviva le bibite in un drive in, lui appena la vede pensa che sia la più bella ragazza che abbia mai visto e se ne innamora subito. Nel 1940 si sposano, hanno  tre figli e quattro nipoti, e se nell'aprile dell'anno scorso Lorraine non fosse venuta a mancare, a giugno di quest'anno avrebbero festeggiato il 73esimo anniversario di matrimonio. Dopo la morte di Lorraine, Fred scrive una canzone, così di getto con il cuore colmo di dolore e tanta nostalgia di lei. La canzone si intitolata "Oh Sweet Lorraine". Fred decide  di spedire questa canzone ad uno studio di registrazione della sua città che sta facendo un concorso per nuovi cantautori. Il produttore del concorso si intenerisce quando si vede arrivare una busta gialla (non un cd o una registrazione) con all'interno una lettera scritta a mano che inizia così "Ho 96 anni e ho scritto una canzone per ricordare mia moglie. P.S. non canto perchè potrei spaventare la gente..." Ne è nata una struggente ballata vagamente country. Risultato: più di tre milioni di visualizzazioni su YouTube, moltiplicate dall'uscita del singolo su iTunes (dove è stato a lungo nella top ten a fianco di Katy Perry, Lady Gaga ed Eminem) ...Fino a qui mi sono limitata a descrivere quello che è successo, i fatti, le date . Per  le emozioni, la tenerezza, la nostalgia, la commozione e le lacrime vi  lascio alla visione di questo filmato ... guardatelo, prendetevi 10 minuti e ascoltate, ne vale veramente la pena ... una favola ... un Principe Azzurro ... e un pensiero ... beati loro. Buona visione. 





martedì 5 novembre 2013

Grande tristezza.

Un'altro ragazzino  ha deciso di prendere una scappatoia dai problemi, dalle difficoltà,  buttarsi da un balcone, lanciarsi nel vuoto, smettere di lottare, soffrire, arrabbiarsi, amare, gioire, studiare, progettare, desiderare, avere, dare, sostenere, incazzarsi, giocare, ascoltare musica, leggere, guardare X Factor, parlare, abbracciare, baciare, innamorarsi, odiare ... VIVERE.
Sono rimasta ammutolita dalla notizia, 13 anni, un brutto voto a scuola, il padre per punizione gli rompe la playstation e lui si getta dalla finestra ... è ancora vivo, almeno questa mattina lo era.
 Perchè si scoprono gay, perchè prendono un brutto voto, perchè vengono lasciati dalla ragazzina o dal ragazzino, perchè ???
NON dovrebbe esserci nessun PERCHE', nessun MOTIVO anche il problema più grande, insormontabile, odioso NON  dovrebbe portarli a quel gesto estremo. Dopo aver sentito la notizia mi sono fatta questa domanda, ma come è possibile che dei ragazzini di 13 o 14 anni o anche più piccoli decidano di togliersi la vita? Dove lo trovano il coraggio, ma possiamo parlare di coraggio??? Non credo ... il coraggio sarebbe andare avanti, affrontare a muso duro il problema e cercare di risolverlo, ma forse è proprio nella mancanza di  coraggio , che   sta il problema. Dico forse perchè non sono una psicologa, una psicoterapeuta ... sono semplicemente una mamma che  scrive quello che vede, sente, percepisce ...
Oggi non abbiamo più coraggio, oggi ci trinceriamo dietro i social, gli sms, le mail, dietro una tastiera per incontrarci, per innamorarci, per insultare ... Il coraggio è guardare negli occhi una persona e dirgli quello che si pensa, il coraggio è affermare le proprie idee e portarle avanti, il coraggio è aiutare chi è in difficoltà senza avere un secondo fine, il coraggio è VIVERE.
Essendo la mamma di due ragazzi di questa età , vi dico la verità sono terrorizzata, ho sempre paura di agire in maniera sbagliata, di sgridarli troppo, o di essere troppo accondiscendente ... Poi penso ai miei genitori, penso alla mia adolescenza, ai miei disagi, alle litigate con mia madre, a mio padre che pretendeva bellissimi voti, non belli, discreti ma bellissimi, penso alle prese in giro degli amici per la mi imbarazzante magrezza ... e in tutti quei normali disagi, problemi, difficoltà, montagne da scalare, mai e SOTTOLINEO MAI mi è passato in mente di suicidarmi ... solo a scriverlo mi vengono i brividi. Certo a quel tempo c'era l'eroina, il terrore delle famiglie, e tanti ragazzi e ragazze, anche amici, sono morti a causa di quel flagello ... Ora ci sono le pastiglie per stuprare, per sballare, per rubare ... c'è l'alcool, ci sono le imprese da CRETINI, come fare parkour sui cornicioni dei palazzi senza essere allenati ... tutte cose stupide e orrende ... e poi questa ultima "moda" che sta facendo vittime innocenti e assurde, il suicidio. Cosa stiamo facendo ai nostri figli? Cosa gli stiamo insegnando? ... C'è veramente da avere paura, dobbiamo seriamente farci un grandissimo esame di coscienza ... e nessuno si senta offeso, non è questione di colpe ma di intelligenza. Sinceramente stiamo insegnando ai nostri figli cos'è l'umiltà?Oppure cosa vuol dire fare dei sacrifici per avere quello che si desidera? Siamo bombardati, assillati dalla perfezione, dall'esteriorità, dalla forza fisica, la famosa tartaruga, essere forti, duri, bulli ... Che grande tristezza ... I nostri figli ci guardano, ci osservano, non mi sembra difficile da capire, cosa possiamo insegnarli non punendoli per aver picchiato un ragazzo disabile ma giustificandoli dicendo che sono ragazzate? ... Le "ragazzate" sono altre ... più sane, belle, dove alla fine ridi da stare male ... suonare i campanelli e poi scappare, sputare dai balconi e poi scappare, fare gli scherzi telefonici ... si queste sono le "ragazzate", le nostre "ragazzate" che ricordiamo con nostalgia ... cosa ricorderanno questi ragazzi? Solo tristezza, odio, forza bruta, e tanto dolore per non essere capiti, ascoltati ... basterebbe proprio poco ... un abbraccio in più, un ti voglio bene in più ... un cappello da 150 € in meno, uno smartphone da 700 € in meno ... e qualche NO in più ... Il mio post non vuole essere una critica, una condanna ... è una riflessione su quello che sta succedendo ai nostri figli ... non hanno più valori, propositi, desideri grandi importanti ... NON SOGNANO PIU'. E questo è sbagliato, ingiusto, grave ... " i sogni , ricordatevi, son desideri ... chiusi in fondo al cuor ... se il mondo soffrir ti fa ... non devi disperar ... ma chiudi gli occhi per sognar e tutto cambierà." Parola di Cenerentola ...

lunedì 4 novembre 2013

Il mio momento ... migliore.

C'è un momento della giornata durante la settimana,  che  amo in modo particolare ... non chiedetemi perchè, non lo so, non riesco a spiegarmelo. Parlo di quel lasso di tempo che va dalle 7.40 alle 8.30 circa. Questi tre quarti di ora mi piacciono assai. In questi  45/50 minuti  penso, rifletto, programmo, decido, sogno, spero, mi critico, desidero, immagino e parlo da sola ...non giudicate vi prego ... sono innocua ... ahahaha ...
Alle 7.40 esco di casa con i due super Pargoli , saliamo in macchina, naturalmente con un ordine gerarchico ben definito, lascio prima Beatrice, lei mi saluta sfiorandomi con un bacio e si dirige dalle sue amiche, e mi fa tenerezza, e mi fanno tutte tenerezza, perchè le vedi che non sono più bambine ma ancora devono essere considerate ragazzine ... sono dei bellissimi boccioli che tra poco ... ahimè ... si apriranno e allora saranno ...cavoli amari ... per le mamme ed i papà!!! 
Poi con Edoardo passiamo  a prendere il suo amico ... lui sale in macchina, ci saluta ... a volte si scambiano opinioni sul loro gioco preferito (per me  parole incomprensibili ... potrebbero essere anche tutte parolacce !!!) oppure parlano con me della scuola, le difficoltà, i compiti ... ed è bello ascoltarli ... si conoscono da 9 anni ...  uno grande, abbastanza robusto ... l'altro lungo e magro al limite concesso dalla FAO!!!
Scendono... un semplice ciao ... Edoardo mi ricorda a che ora devo andare a prenderlo ... conoscendo la madre ... e si accodano alla scia di altre  decine di giganti e gigantesse (si dice così?!?) ... Ma cosa gli abbiamo dato da mangiare a questi ragazzi e ragazze??? SONO TUTTI ALTISSIMI!!!
Una parte del mio momento preferito è passato, in macchina con la radio accesa mi dirigo verso l'esselunga e mi scateno con i pensieri, ascolto i miei dj preferiti su Radio 101, per trovare uno spunto da raccontarvi nel mio blog, penso a quello che dovrò fare, ai mille progetti che mi girano per la testolina, ripenso al fine settimana appena trascorso (se è lunedì) agli amici che ho visto, alle cose fatte. Penso a voi, penso che in qualche modo questo semplice blog mi ha un pò cambiato in meglio la vita ... ho fatto incontri mitici, ho visto luoghi unici, l'idea di scrivere e di avere qualcuno che legge e apprezza è una gioia pura, bella ... Mentre penso  il cielo è ancora grigio e non si capisce bene se continuerà così o si trasformerà in azzurro ... Vi ripeto non riesco a capire perchè mi sento diversa ... sono quelle sensazioni che arrivano, le dobbiamo accogliere così come sono venute ... avete presente quel sentore che la vacanza è finita?... Quando le giornate cominciano un pochino ad accorciarsi, il sole non è più caldo come qualche giorno prima, la luce è diversa ?... allora percepiamo che è ora di tornare a casa ... per riprendere la vita di tutti i giorni ... Ecco una cosa molto simile, capita a me ... 
Quando esco dal supermercato il cielo si è definitivamente dichiarato, la luce è più chiara, è palpabile che qualcosa è cambiato ... in quel momento inizia la giornata ... Via verso l'infinito e oltre, disse  Buzz Litghtyear... fino alla mattina dopo.


" Ci sono momenti in cui la vita regala attimi di bellezza inattesa. Smetti di fare una cosa e ti accorgi che attorno a te tutto è perfetto, il dono di un Dio meno distratto del solito. Tutto sembra sincero. La nascita di una nuova vita, l'alba di un cambiamento, qualcosa di profondo o semplicemente la conferma di un affetto tenuto nascosto, di un sentimento segreto, custodito in silenzio dentro di noi con pudore. O anche la fine di qualcosa, la fine di un momento, di un periodo difficile sempre più faticoso da sostenere. Quando terminano i respiri corti, lasciando spazio a uno lungo profondo che riempie e svuota il petto. In quei momenti non mi manca nulla."


LE PRIME LUCI DEL MATTINO

Fabio Volo

sabato 2 novembre 2013

Informazione di servizio.

Ho dovuto modificare lo sfondo perchè alcune mie lettrici mi hanno scritto che facevano fatica a leggere i post. Ho mantenuto la linea del precedente lo stile "taccuino", più pulito, easy e semplice, direi da quaderno delle elementari. Grazie per la segnalazione. 

venerdì 1 novembre 2013

Il mio quaderno ...

Care lettrici e cari lettori, oggi una preziosa conquista ...  finalmente ho trovato la grafica, l'impaginazione, lo sfondo adatto al mio blog.  Stamattina causa raffreddore del felino Tigro, mi sono dovuta alzare presto, antibiotico, pomata agli occhi, pulizia cassettina bisogni ... ecc ... ecc ... Finito i doveri di responsabile di questo esserino peloso, dispettoso ma tenerissimo ... mentre tutti facevano la nanna ho pensato di dedicarmi a Echemammasia.  
Ho provato vari sfondi, motivi, fiori, scritte, fotografie, texture ... ma niente di quello che trovavo lo "sentivo" mio ... ho questo difetto le cose, le persone, le situazioni, le canzoni, i libri ... devono arrivare fino a me, sfiorarmi, entrarmi dentro, suscitare un' emozione, parlarmi ... se si fermano anche solo un millimetro da me ... non sono adatte. Poi un'illuminazione improvvisa, delle volte mi capitano, mi sono detta il mio blog è un diario personale, un quaderno virtuale dove riverso le mie storie, i miei pensieri, le mie giornate, la mia vita ... e fino all'apertura di questo blog scrivevo  su quaderni che cercavo in cartolerie particolari, avete presente i quaderni con copertine nere e fogli a righe filigranati di rosso ? Oppure sulle bellissime, un pò costose, ma irrinunciabili MOLESKINE taccuini memorabili, che tanti artisti utilizzavano ... http://it.wikipedia.org/wiki/Moleskine
Allora molto semplicemente ho fotografato le pagine di una mia vecchia Moleskine, personalizzato lo sfondo,  i testi caratterizzati da  font  semplici che ricordano il quaderno di scuola  ... Ora aprendo la pagina del blog si ha l'impressione di aprire un taccuino ... un quaderno ...  di sfogliare un diario rimasto chiuso magari per anni,   in un cassetto del comodino ... 
Sono veramente soddisfatta e permettetemelo anche orgogliosa di essere riuscita a consegnarvi un blog che in qualche modo mi rappresenta. 
Spero siate d'accordo con me ...spero sia di vostro gradimento.